Psicomotricità: giocare con lo spazio

E’ in corso il progetto di psicomotricità relazionale con i bambini della sezione Infanzia, con l’aiuto della psicomotricista Valeria Veneziani, formatasi alla Scuola di Roberto Soru di Varese. Valeria ha titolato le sue dieci sedute ‘La scoperta dello spazio attraverso il gioco e  la relazione’, proprio perchè prevede che i bambini sperimentino, attraverso azioni ludiche senso-motorie e simboliche, lo spazio che li circonda. La condivisione di questo elemento fisico, insieme allo spazio proprio e a quello della relazione con l’altro, è il core business dell’attività. L’obbiettivo è la creazione di rapporti costruttivi e stabili nel proprio spazio interno, psichico.

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Al centro di ciò vi è sempre il piacere del gioco spontaneo, corporeo, della scoperta nel  movimento. L’ambiente è sempre pensato per l’agire dei bambini, contenuto negli stimoli e protetto senza limitazioni apparenti al movimento e all’agio dei bambini. Il tempo è adeguato alla concentrazione dei bambini ed è un tempo per l’apprendimento. In modo che il gioco si esaurisca da sè, andando così a consolidare delle tappe evolutive personali all’interno dell’attività del gruppo. I materiali sono sempre minimali, semplici, per poter dare libertà al gioco di immaginazione. L’empatia con l’insegnante è fondamentale per creare la fiducia, propulsivo essenziale per lo slancio dei bambini verso nuovi traguardi.