Il gioco motorio

Non la chiamiamo psicomotricità (è una competenza molto specifica e noi non abusiamo di questo termine) e tantomeno scolasticamente ginnastica, sappiamo solo che attraverso il movimento corporeo il bambino cresce, gioisce, scopre, vive.

Quindi, con spirito vicino a Maria Montessori e Rudolf Steiner, attrezziamo settimanalmente lo spazio per il Movimento creativo: percorsi, passaggi, corse di gruppo o individuali, movimenti di tutto il corpo, danza, fisicità, accompagnati da musica, canti vocali o semplice ritmo delle mani e dei piedi, imitando andature di animali e sperimentando nuove abilità di movimento.

“Non limitiamo i bambini! Essi sanno il fatto loro!  Per paura che si facciano male, troppo  spesso gli impediamo di vivere”
Francesca Corbella