IL RIGOLETTO A SCUOLA

All’interno del nostro progetto musicale Il Corpo in Opera, dedicato all’offerta della musica lirica nei bambini di piccolissima età, proposto ormai da anni nella nostra scuola, abbiamo aderito all’iniziativa di Aslico (associazione lirica concertistica italiana).

Il progetto Opera Education quest’anno ci porta alla corte del duca di Mantova che seduce la figlia del buffone di corte, Rigoletto

L’opera di Giuseppe verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, si ispira al dramma di Victor Hugo, Le roi s’amuse.

L’opera fu censurata dalla critica per il tema della dissolutezza, evidenziato nel testo della tragedia, e, soprattutto, per il fatto che il protagonista è un personaggio ai margini della società, deforme, brutto, perdente. 

Rigoletto ha un’ambivalenza che appartiene poi allo spettro di ogni animo umano. E’ un uomo provocatore e talvolta crudele, ma un padre dolce e protettivo e che farebbe di tutto per la figlia Gilda. 

Nella versione OperaKids, dedicata alla scuola dell’Infanzia, la proposta è stata edulcorata, omettendo il tema della maledizione, che è il fil rouge dell’opera originale, e la tragedia finale nella quale Gilda viene uccisa nel tranello organizzato da Rigoletto stesso per colpire il libertino Duca.

La proposta teatrale che prende il titolo di Il guardiano e il buffone ossia Rigoletto che ride e che piange è ambientata in un museo del gioco in cui il guardiano cerca di preservare alcune bambole preziose dalla grinfie di un ricco collezionista disposto a pagare di tutto per averle.

Lo spettacolo, con cantanti professionisti, musicisti e attori in scena, a cui parteciperanno attivamente i bambini a maggio 2020, avrà la durata di 45′ e prevede una preparazione in classe di una delle arie dell’opera originale e di un oggetto di scena che verrà portato in teatro.

Dedicheremo durante i mesi che precedono lo spettacolo alcuni dei nostri mercoledi musicali alla narrazione, all’ascolto e alla preparazione dell’opera, tramite attività ludiche, di movimento, e di propedeutica al canto. 

Lo scopo di Opera Education è quello di mettere in moto l’interesse e la curiosità dei bambini e dei ragazzi nei confronti del teatro d’opera, che rappresenta la forma d’arte più complessa e poliedrica del patrimonio culturale italiano ma anche un genere musicale spesso considerato ‘noioso’, difficile o, nel migliore dei casi, riservato ad una ristretta cerchia di estimatori, meno conosciuto nelle scuole e meno accessibile ai giovani. 

La proposta delle opere liriche viene fatta coinvolgendo bambini fin dalla più piccola età, insegnando loro a cantare arie, comprendere i testi e partecipare attivamente durante lo spettacolo in Teatro, elaborando strategie didattiche e teatrali divertenti, ma soprattutto adatte ognuna al proprio pubblico di riferimento. Imparare a cantare alcune arie e costruire piccoli oggetti di scena con cui intervenire dal proprio posto in platea, sono alcune delle attività che trasformano i piccoli spettatori in coprotagonisti di uno spettacolo di opera lirica di elevata qualità artistica. Si chiama opera partecipata perché il pubblico è coinvolto sia prima che durante lo spettacolo.