Scoperta e sperimentazione

Al Nido il gioco di scoperta è incoraggiato lasciando che i bambini lavorino con materiali diversi, col cestino dei tesori tematico per esempio, oppure avvicinandosi alle sensazioni corporee del caldo, freddo, liscio, ruvido, morbido, ispido, asciutto, bagnato ecc.

Sono tante le occasioni da non perdere per far sì che i piccoli sazino l’innata curiosità verso il mondo esterno: al Nido sono offerte da una buona orchestrazione delle proposte educative ma anche dal saper cogliere stimoli occasionali quali una pioggia, una nevicata, un insetto, spighe di grano, lenticchie nel cotone o un nido raccolto che diventa oggetto di osservazione e di programmazione.

Alla Scuola d’Infanzia tutto diventa più cognitivo e “scientifico” per cui i fenomeni meteo, le uscite didattiche naturalistiche, le trasformazioni della materia (lab di cucina) piuttosto che la botanica diventano motivo di speculazione didattica con sperimentazione diretta sul campo e veri e propri “postulati” formulati dai bambini con la guida dell’adulto.